LA CHIMICA DELL’AMORE
Si sta avvicinando il 14 Febbraio, il giorno di San Valentino: la festa degli innamorati! Vi siete mai chiesti come mai ci innamoriamo di un’altra persona? Ve lo spieghiamo noi!

Quando ci innamoriamo la prima sostanza che viene prodotta a livello cerebrale è la feniletilammina, una sostanza che attiva la successiva produzione di dopamina.
La dopamina ci condiziona in quanto iniziamo a considerare gratificante tutto ciò che riguarda l’altra persona, infatti viviamo uno stato di ebrezza, mista ad eccitazione ed euforia. A questo punto si ha la produzione di noradrenalina che diffonde nel sistema limbico e nell’ipotalamo, ponendo in pre-allarme il sistemo di risveglio del desiderio e dell’eccitazione sessuale. Infine viene prodotta l’ossitocina che favorisce il contatto fisico. Per enfatizzare ancora di più queste reazioni biochimiche, i lobi frontali, che sono deputati all’autocontrollo, al calcolo ed al giudizio, riducono la loro attività.
Questo processo riguarda soprattutto la fase iniziale dell’innamoramento; mentre dopo un periodo che varia tra i 18 mesi ed i 4 anni inizia quello che viene definito “amore attaccamento”. In questa fase il nostro cervello produce le endorfine, ovvero delle sostanze euforizzanti che ci procurano un benessere derivante dalla sola presenza dell’amato accanto.






